Notizie

L’ultimo Round: le stelle al passo d’addio in Indonesia

Thursday, 18 November 2021 07:48 GMT

Si chiude la stagione 2021 e per alcuni protagonisti del WorldSBK sarà anche l’ultimo appuntamento con il loro team o nel paddock

Il nuovissimo Pertamina Mandalika International Street Circuit ospita l’ultimo Round del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021; ci apprestiamo ad assistere a dei momenti emozionanti. Per alcuni piloti questo weekend coinciderà con l’ultimo Round con il loro attuale team prima di iniziare a pensare alla nuova esperienza che li attenderà nel 2022 ma non mancherà nemmeno un addio al paddock da parte di uno dei protagonisti della classe regina delle derivate di serie.

Il Round di Indonesia sarà l’ultimo nel WorldSBK per Chaz Davies (Team GoEleven). Il pilota gallese a settembre ha comunicato che lascerà il WorldSBK a fine stagione. Una presenza costante la sua al vertice per ben un decennio: Davies in Indonesia vuole lasciare il segno.

Il 34enne per tre volte si è laureato vicecampione del mondo nel WorldSBK, ovvero nel 2015, 2017 e nel 2018 vincendo per 32 volte su 266 gare oltre a 99 podi. Non ha vinto il titolo nel World Superbike ma alla sua terza stagione nel WorldSSP ha portato a casa sei vittorie su 12 grazie alle quali si è laureato campione del mondo 2011. Davies punta al podio numero 100 nel WorldSBK: se dovesse riuscire a centrare questo obiettivo sarebbe il sesto pilota nella storia a tagliare questo traguardo.

Come Davies, anche Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) ha saltato alcune gare a causa di un infortunio riportato in una caduta avvenuta a settembre nel Round di Catalogna ma riuscirà a tornare in pista per l’ultimo capitolo della sua carriera nel WorldSBK. Al momento il suo futuro resta incerto ma senza dubbio nel 2022 non farà parte del suo attuale team che ha invece deciso di mettere Scott Redding al fianco di Michael van der Mark.

Nel WorldSBK il 36enne ha corso con Suzuki, Yamaha, Kawasaki e BMW vincendo il titolo 2013 nel WorldSBK insieme a Kawasaki. Inoltre Sykes è noto come “Mr Superpole” per il record di pole position firmate in Tissot Superpole, ben 51 nel corso della sua carriera. Potrebbe appaiare Troy Corser per ciò che concerne le pole su diversi circuiti - 18 - in caso di pole in Indonesia, mentre ha nel mirino anche una 90^ prima fila. Sykes al momento vanta 34 vittorie e 114 podi nel WorldSBK.

Prima del Round di Indonesia Sykes in merito al suo futuro ha detto: "Senza dubbio sono rimasto in una situazione un po' difficile, ho ricevuto delle notizie abbastanza tardi. Purtroppo un po' tardi oltre la potenziale finestra per trovare un posto appropriato per me stesso qui nel WorldSBK. Cosa posso dire? A essere onesto per l'anno prossimo ci sono delle opzioni molto interessanti. Per il momento voglio concentrarmi nel fare un bel lavoro per me stesso e per BMW e poi domenica sera ci metteremo a pensare al 2022. Giusto per essere chiari, non ci sono segnali di ritiro. Correre è la mia passione e al momento abbiamo un po' di ostacoli. Li supereremo, dicono che gli ostacoli sono sempre la base per un ritorno. Sicuramente ho le capacità e le ambizioni per andare avanti. Se è un arrivederci? Forse per il 2022, ma guarderemo al 2023. Come ho detto, a causa della situazione e del ritardo di cui parlavo prima, probabilmente è sfumata la possibilità di ricevere un'opzione per tornare qui l'anno prossimo. Sono un po' deluso dall'averlo saputo ad agosto. Amo correre, è la mia passione. Nel caso lasciassi questo paddock sarà una sensazione strana. Sono qui da 13 anni ed è come una seconda casa ma per adesso non c'è niente di certo". 

Un altro pilota che non ha ancora delle certezze sul suo futuro ma che non farà parte del team con cui corre in questa stagione è Leon Haslam. Nel 2022 il Team HRC schiererà una coppia di piloti totalmente rinnovata. Una lunga carriera per Haslam iniziata nel 2003 che negli ultimi due anni ha lavorato molto sullo sviluppo della CBR1000RR-R anche se finora non è mai salito sul podio con il Team HRC. La sua carriera nel WorldSBK è iniziata nel 2003 e ha corso insieme a Honda, Kawasaki, Aprilia, BMW, Suzuki e Ducati. Nel 2010 con Suzuki ha chiuso al secondo posto. In merito al suo futuro - prima del Round di Indonesia - Haslam ha detto: “Ovviamente non ho ancora una conferma al 100% su cosa farò l’anno prossimo. Senza dubbio correrò. Magari mi dedicherò alle competizioni endurance o forse tornerò nel BSB. Sono ancora aperto a un sacco di cose. Ho la sensazione di essere ancora competitivo a sufficienza. In Portogallo ho lottato per il podio e questo mi ha ridato di nuovo quello spirito combattivo. Aspettiamo e si vedrà. Prima abbiamo del lavoro da fare qui in Indonesia per l’ultimo Round della stagione”.

Il compagno di box di Haslam, ovvero Alvaro Bautista, sarà al suo ultimo Round con Honda dopo due anni prima del ritorno in Ducati. Bautista in due stagioni con il costruttore giapponese ha portato a casa tre podi. Lo spagnolo si appresta a tornare con lo stesso team con cui nel 2019 ha esordito nel WorldSBK, ovvero Ducati con cui cercherà di essere una presenza fissa sul gradino più alto del podio.

Bautista in Ducati prenderà il posto di Scott Redding che a sua volta sarà impegnato in una nuova esperienza nel BMW Motorrad WorldSBK Team accanto a van der Mark. 12 vittorie e 35 podi per Redding in Ducati nelle due stagioni vissute con il costruttore emiliano. Il pilota inglese però prima di salutare il team italiano vuole aiutare la Casa di Bologna a vincere il Campionato Costruttori 2021.

 

Vivi tutte le emozioni del Round di Indonesia che deciderà la stagione con il WorldSBK VideoPass!